venerdì 19 agosto 2011

UNIFICAZIONE CASTELFORTE-SANTI COSMA E DAMIANO: risponde il consigliere di Catelforte Vincenzo Gagliardi



«PIENAMENTE condivisibile la proposta del segretario intercomunale dell’Idv Antonio Fragasso, che acquista ancor più significato in un contesto nazionale in cui la situazione economica sta precipitando e richiede sacrifici su tutti i versanti. Anche se la recente legge varata dal Governo non obbliga i comuni superiori a mille abitanti a fondersi fra di loro, tuttavia questa situazione tra i due comuni non potrebbe che arrecare giovamento all’intero territorio ed a tutti i suoi cittadini». E’ il commento del consigliere comunale di Castelforte, Vincenzo Gagliardi, alla proposta di unire i due Comuni. «Come ricorderà bene Fragasso, ero uno di quei giovanissimi che credeva in questa soluzione già ai tempi del famoso referendum conclusosi poi nel modo che tutti sappiamo, in cui appena tredicenne mi recavo insieme con lui ed altre persone alla Regione Lazio per perorare la causa del comune unico. Auspico, pertanto, che sia convocato al più presto un consiglio comunale sull’argomento, anche per verificare la volontà politica dei vari gruppi che siedono nell’as s i se . L’importante è che, come spesso è accaduto negli ultimi quindici anni, quest’argomento non torni di attualità solo perché siamo alla vigilia di una nuova consultazione  elettorale, divenendo oggetto di strumentalizzazione che non porta poi a nulla. E’ il caso di mettersi seriamente al lavoro, facendone anche uno dei punti del programma elettorale che le forze in campo alle prossime elezioni presenteranno agli elettori, così da sottoporlo anche alla cittadinanza che è l’unica a poter esprimere la volontà ultima su un argomento così importante ed impegnativo. Si tratta di un tema così delicato che deve essere affrontato nel giusto modo, evitando di far prevalere interessi personali o di parte, come in molti casi è avvenuto in passato, ispirati solo alla volontà di conservare piccoli orticelli da gestire a danno dell’interesse generale. Del resto è palese, e facilmente visibile a tutti i cittadini di Castelforte che il nostro comune non è più in grado neanche di garantire le cose più banali come la pulizia delle strade dove non è possibile il transito della moto spazzatrice, come nei vicoli dei centri storici, sia di Castelforte che di Suio, che finisce per vanificare i recenti lavori di abbellimento degli stessi. Senza considerare, inoltre, le erbacce che dominano le principali strade di transito al cui taglio non si riesce più a provvedere con il personale a disposizione dell’ente, e certamente non per colpa dei lavoratori a cui va dato il merito per la disponibilità con cui cercano di svolgere il proprio lavoro. In conclusione quindi, spero che sia la volta buona che quest’argomento venga trattato senza preclusioni storiche ed ideologiche che non appartengono alla generazione di cui faccio parte e delle cui istanze mi faccio interprete rispetto a questo come ad altri temi che coinvolgono i giovani stessi»

da latina oggi del 18.8.11

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