venerdì 30 dicembre 2011

CASTELFORTE MANTERRA' LA SUA AUTONOMIA SCOLASTICA.

“Formia avrà quattro istituti comprensivi, non più soltanto tre, mentre le istituzioni scolastiche di Castelforte e di Ponza manterranno la loro autonomia”.

A comunicarlo in una nota l’assessore regionale Aldo Forte, intervenendo in merito al Piano sul dimensionamento scolastico regionale che deve essere approvato definitivamente dalla Regione. “La legge nazionale – spiega l’assessore Forte – prevede l’obbligo di istituire i nuovi istituti comprensivi con almeno mille alunni ciascuno. Se avessimo applicato questa norma in maniera rigida, ad esempio, Castelforte e Ponza avrebbero dovuto rinunciare al loro unico istituto comprensivo, mentre Formia ne avrebbe perso uno.



Il che avrebbe comportato una serie di disagi soprattutto ai genitori degli alunni, dal momento che perdere l’autonomia significa non disporre più né di un dirigente proprio né di una segreteria amministrativa funzionante a tempo pieno. Possibili disagi che, sentite le amministrazioni locali, le famiglie, i dirigenti e gli insegnanti, ho sottoposto all’attenzione della Giunta e dell’assessore regionale all’Istruzione Gabriella Sentinelli, che hanno dimostrato la loro attenzione alle particolarità dei territori del sud pontino, concedendo alcune specifiche deroghe per la costituzione di istituti comprensivi con meno di mille studenti. Deroghe che saranno previste dal piano di dimensionamento scolastico che verrà approvato dalla Regione nelle prossime settimane”.
“In particolare, - aggiunge l’assessore Forte – per quanto riguarda il Comune di Formia, grazie alla proposta accolta dalla Giunta, gli istituti comprensivi saranno quattro, uno in più rispetto al nuovo assetto che si prospettava per l’anno scolastico 2012/2013. Diversa la situazione del Comune di Castelforte, dove è presente un unico istituto omnicomprensivo con quattro ordini di scuole, dalle materne alle superiori, di cui verrà riconosciuta l’autonomia. In questo modo si eviterà l’accorpamento con Santi Cosma e Damiano. Infine, per quanto riguarda l’isola di Ponza, considerate le condizioni di particolare disagio sia a livello organizzativo che logistico legate alle particolarità geografiche, anche il suo istituto comprensivo manterrà l’autonomia. Si tratta di risultati importanti, che migliorano il piano del dimensionamento scolastico e salvaguardano quello che è uno dei settori più importanti per lo sviluppo sociale dei territori”.

Nessun commento:

Posta un commento