martedì 6 dicembre 2011

PARCO TERMALE DI SUIO: C ONCLUSO L'ITER AMMINISTRATIVO

“L'emanazione del Decreto del Presidente della Regione Lazio Renata Polverini in merito ai lavori di realizzazione del Parco Termale di Suio conclude un iter complesso e complicato che mi ha visto protagonista sia da Consigliere Provinciale che da delegato all'Urbanistica del Comune di Castelforte. Anche se oggi, non ricopro più nessuno dei due incarichi, l'asssessore regionale Aldo Forte mi ha voluto, comunque, rendere partecipe di questo straordinario risultato che rappresenta una pietra miliare per lo sviluppo dell'area termale di Suio”. Lo dichiara Pasquale Fusco.



“La provincia di Latina – continua Fusco – ha fatto tutto quanto doveva per poter condurre in porto questo progetto che apre la possibilità, in maniera nuova e concreta, allo sviluppo dell'area di Suio Terme, assicurandole strutture degne di annoverarla tra quelle di caratura nazionale.
Con la realizzazione del Parco Termale inizierà, infatti, una nuova stagione per lo sviluppo turistico termale di Suio e, penso, del basso Lazio. Ho sempre creduto in questo progetto e ne ho curato, con costanza, l'iter politico - amministrativo nei vari enti preso i quali sono stato chiamato a ricoprire ruoli di responsabilità”.
“Un ruolo particolare in questo ambito – dichiara Fusco – è stato svolto dalla Provincia che ha curato con precisione e puntualità quanto era necessario per ottenere questo risultato e ora la Regione Lazio d'intesa con il Comune di Castelforte porta a compimento l'iter aprendo le porte alla predispozione della gara d'appalto alla cui conclusione si potrà dare l'avvio ai relativi lavori”.
“Si tratta di un atto importante – dichiara l’assessore regionale Aldo Forte – che testimonia l’intenzione della Regione di valorizzare il contributo di tutti i territori all’offerta turistica del Lazio.

In particolare, la realizzazione del Parco Termale si inserisce in un quadro integrato di sviluppo del sud pontino, con cui accrescere la qualità e diversificare le tipologie di servizi. Una strategia con la quale aumentare il peso del nostro territorio nel mercato del settore e attrarre maggiori flussi turistici con un’offerta che alle terme associ la natura, la cultura e l’archeologia di cui sono ricchi i nostri territori”.

Nessun commento:

Posta un commento