CHIESA DI CAMPOMAGGIORE: LA CEI RISPONDE ALL'AVVOCATO PONTECORVO, LA CHIESA VA ABBATTUTA.

LA Conferenza Episcopale
Italiana, sezione nazionale
per l'edilizia di culto, ha
risposto all'appello lanciato
a suo tempo dall'avvocato
Cosmo Damiano Pontecorvo,
che chiedeva un intervento
per
bloccare la
d e mo l i z io n e
e la ricostruzione
della
c h i e s a d i
S an t ' An t o ni o
di Campomaggiore
di
Santi Cosma
e Damiano.

La Cei, pur
precisando che, di norma,
non interviene nelle scelte
diocesane, che dipendono
dal Vescovo (in questo caso
quello di Gaeta, Fabio
B e r n a r d o
D ' O n o r i o ) .
«L'unica nostra
competenza
-si legge
nella notaè
quella di
ve r i f i c a r e ,
passo dopo
passo, che
l'intera documen
tazi one
di progetto sia corretta e
che tutto si svolga in possesso
dei necessari permessi
amministrativi. In riferimento
a ciò assicuriamo
il nostro consueto
rigore procedurale. L'Arcivescovo
di Gaeta, Fabio
Bernardo D'Onorio, certamente,
avrà modo, anche
grazie alla sollecitazione
offerta dalla vicenda, di
verificare attentamente e
prudentemente la fattibilità
dell'opera prevista, nel rispetto
delle norme». La
stessa Cei, ribadisce che
l'abbattimento di una struttura
pastorale esistente da
anni, è sempre accompagnata
da una certa sofferenza,
per il valore affettivo,
storico e pastorale che
l'immobile rappresenta per
l'intera comunità. «Purtroppo
-conclude il documento-
a volte, fatte le debite
analisi e considerazioni,
si è costretti a ritenere
necessaria la demolizione
e la conseguente ricostruzione
». In pratica se l'iter
procedurale è corretto e
non ci saranno intoppi, la
chiesa verrà abbattuta e ricostruita.
G.C.

DA LATINA OGGI DEL 9.1.12