martedì 7 febbraio 2012

CHIESA DI CAMPOMAGGIORE: ADESSO ARRIVA LA DIFFIDA DELL'AVVOCATO PONTECORVO


D I F F I DAT I il sindaco ed il

vicesindaco di Santi Cosma e

Damiano in merito alla demolizione

e ricostruzione della

chiesa di Sant’Antonio di

Campomaggiore. L’iniziati -

va è dell’avvocato Cosmo

Damiano Pontecorvo, contrario

al progetto in quanto a suo

avviso si tratterebbe di un atto

arbitrario. «Stante la natura di

bene pubblico degli immobili

parrocchiali - ha detto l’avvo -

cato - nè il sindaco, nè l’arci -

vescovo, nè il presidente della

provincia , nè i sacerdoti trinitari

hanno la facoltà di provvedere

a distruggere un bene

che è di proprietà laicale dei

cittadini e che è la sintesi di

tante donazioni ed offerte dei

fedeli. La chiesa è di proprietà

dell’ente parrocchia e quindi

si tratta di bene laicale, costituito

con decreto del capo delle

stato nel 1950. Esso è la

risultante del testamento di

donna Giulia Viccari che il 16

marzo de ‘48 nominò i frati

trinitari assegnatari di due

fondi». Nella stessa diffida il

legale sottolinea l’ipotesi di

rivolgersi alla Corte dei Conti

perché il contributo della provincia

di 120mila euro disposto

per la salvaguardia dei

beni di interessi storico sarebbe

stato utilizzato invece per

abbattere la chiesa che presenta

come risulta da un sopralluogo

dei vigili del fuoco

di Latina solo delle lesioni

dell’intonaco.
DA LATINA OGGI DEL 6.2.12

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