venerdì 24 febbraio 2012

IPPODROMO DEL GARIGLIANO: AVVIATA LA PROCEDURA DI CASSA INTEGRAZIONE.


CASSA integrazione in deroga,

in attesa di un risolutivo intervento

del Governo circa il sostegno

al bilancio Assi (ex Unire).

Questo è quanto hanno deciso la

Slc Cgil, l'Irsa e l'azienda scuderia

Castelforte al termine di un

incontro convocato per affrontare

la vertenza relativa al personale

in servizio presso l'ippodromo

del Garigliano di Santi Cosma e

Damiano. Al vertice erano presenti

il segretario generale della

Slc Cgil Bruno Carlo, Salvatore

Viola (Irsa), Marco D'Angelo,

della Scuderia Castelforte, assistito

dal consulente del lavoro

Antonio Ianniello. L'incontro era

stato programmato in seguito alla situazione

occupazionale che si è creata, in seguito

alle note vicende che riguardano l'ippica

nazionale, che ha dovuto fare i conti con i

tagli imposti dal Governo. Provvedimenti

che hanno messo in crisi l'azienda titolare

dell'ippodromo del Garigliano, che, in seguito

a ciò, è stata costretta a ridurre a 2

unità su 5 dipendenti inquadrati col contratto

di lavoro nazionale scuderie corse al

trotto. La Cig in deroga è la soluzione

migliore, in quanto l'azienda non la possibilità

di accedere agli ammortizzatori ordinari,

avendo meno di 15 dipendenti. Ciò ha

evitato altre soluzioni meno tutelanti per i

lavoratori e l'esclusione di ogni forma di

riduzione degli attuali organici, in attesa di

una ripresa del settore. «Ora che abbiamo

raggiunto l'accordo - ha detto il segretario

della Slc Cgil Bruno Carlo- chiederemo la

convocazione all'assessorato lavoro e formazione

della Regione Lazio per l'esame

congiunto previsto per l'attivazione degli

ammortizzatori in deroga. L'accordo siglato

con le due società dell’ippodromo del Garigliano

dimostra la volontà di lottare per

tenere aperta una struttura storica impiantata

sul territorio pontino, che durante il

periodo di fermo delle corse occupano

stabilmente 9 lavoratori mentre nel periodo

delle corse arriva a superare le 50

unità con i lavoratori stagionali necessari

all’impianto presente nel comune

di Santi Cosma e Damiano. E' necessario

evidenziare che tale intervento è

legato all’attesa di un recupero sull’in -

sufficiente concretezza dei primi provvedimenti

legati al settore dell’ippica;

quindi è particolarmente importante

che le "istituzioni" recuperino la dovuta

attenzione verso un comparto messo in

ginocchio da decisioni e tagli talmente

incomprensibili quanto irrazionali. Ora

- ha concluso Bruno Carlo - questo

recupero di attenzione da parte delle

Istituzioni deve necessariamente trovare

una prima logica conseguenza nell’indi -

spensabile approvazione degli emendamenti

a favore dell’ippica già presentati

nell’ambito del Milleproroghe, e con altrettanta

urgenza deve avviarsi la definizione e

messa a regime della indispensabile riforma

complessiva dell’ippica italiana (materiali e

proposte sono da tempo nelle disponibilità

del Ministro e di ASSI/UNIRE).» Lo stesso

sindacalista non ha escluso la possibilità di

attuare un fermo dell’intero comparto con

manifestazioni in sostegno agli accoglimenti

degli emendamenti necessari per salvare

l’ippica e quanti in esso occupati.

Gianni Ciufo
DA LATINA OGGI DEL 24.2.12

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