mercoledì 18 aprile 2012

SANTI COSMA E DAMIANO: PROCESSO PER STALKING.

VERRA’ discusso questa mattina
davanti ai giudici del Tribunale
di Venezia il processo in
appello al giovane originario di
San Cosma e Damiano che in
sede di udienza preliminare
con rito abbreviato, era stato
condannato a otto mesi di reclusione
per stalking. Aggravato
dall’età della sua vittima, una
14 enne di Belluno. Una sentenza,
quella emessa dal Gup
Sergio Cozzarini, senza sospensione
della pena con l’ag -
gravio di una multa di
10.000.000 euro, per aver dato
del filo da torcere ad una ragazzina
indifesa
Il ragazzo che all’epoca dei
fatti aveva 19 anni era stato
denunciato dai genitori di quella
che per soli 15 giorni era stata
la sua fidanzatina.
I due infatti si erano conosciuti
nel corso delle festività natalizie
in case del fratello del
ragazzo di San Cosma. Da lì era
nata una infatuazione ed un piccolo
filarino, durato non più di
due settimane. Infatti la ragazzina
non tollerava l’atteggia -
mento persecutorio del ragazzo
che ogni minuto la contattava
telefonicamente per informarsi
dei suoi spostamenti e delle sue
frequentazioni, una storia che è
andata avanti per un pò di tempo,
come è risultato dai tabulati
forniti dall’accusa. I genitori
della ragazzina devono aver capito
che qualcosa di anormale
stava accadendo e così hanno
deciso di rivolgersi alle autorità
di polizia giudiziarie e di denunciare
quanto stesse accadendo
a loro insaputa alla loro
bambina.
Domani l’udienza in appello a
Venezia, dove il ragazzo sarà
ancora una volta assistito
dall’avvocato Anna Marciano.
E. F.

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