ASSICURANO che i felini che lavorano
con loro godono di ottima salute, e soprattutto
vivono in condizioni di serenità,
essendo molto amati e costantemente accuditi.
E’ quanto afferma
una delle responsabili del
Circo che in queste ore è a
Santi Cosma e Damiano
dove espone le sue rarità:
una «Tigre rosa» o meglio
golden, di tre anni, di nome
Schiba, ed un leone bianco
di nome Zeus che assieme
ad un dromedario albino,
nato in cattività formano il
tris delle attrazioni del Circo
safari Show. Esattamente
come la giovane «Tigre
rosa» che ha un manto quasi
biondo tendente appunto
al rosaceo. Uno dei sette
esemplari di felini che la
famiglia circense Valeriu
accudisce con amore e dedizione
essendo impegnati
anche nella raccolta di fondi
per la creazione di un
canile in Sardegna.
E spiegano: «Sono decine gli animali che
raccogliamo in strada e ci portiamo dietro,
noi non viviamo alle spalle dei nostri
animali. Ieri abbiamo avuto la vista dei
Carabinieri e dei Veterinari del dipartimento
della Asl, Area C, e di questo
siamo entusiasti, perchè riteniamo che
siano giusti i controlli, soprattutto nei
confronti di quelle famiglie di circensi
che non adottano le procedure previste
per il benessere dei felini. Nel nostro caso,
abbiamo spazi per poterne ospitare otto,
ma noi ne abbiamo solo sette. Non godiamo
di alcun tipo di sovvenzione dello
Stato e per garantire cibo in grandi quantità
agli animali di grande taglia, che non
facciamo esibire, ma solo
“pa sseggi are” al l’inte rno
dei nostri spettacoli, impegniamo
tutte le nostre risorse.
» I Valeriu infatti sono
una famiglia di acrobati che
si esibiscono, alle volte, anche
con degli animali molto
noti, come il leone bianco,
che vanta il titolo di essere
una star della pubblicità essendo
stato utilizzato per
promuovere e pubblicizzare
l’acquisto dei prodotti
«Actimel». Per ora stretto
riserbo in attesa della redazione
della relazione dei
veterinari dell’Asl di Latina
anche se da alcune indiscrezioni
sembrerebbe che
il Circo Valeriu rispetti tutti
i parametri previsti dalla
Commissione Cites del
Ministero per la Salute. E
noi lo auguriamo alla famiglia dei circensi,
ma soprattutto ai felini che viaggiano
per l’Italia facendo mostra della propria
bellezza, chiusi nelle loro gabbie ed ignari
di quanto accade oltre le sbarre.
Elisa Fiore
DA LATINA OGGI DEL 24.5.12
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