U NA sconfitta che pesa, dopo
tanti successi caratterizzati
dalla elezione a sindaco della
città per due mandati e in provincia.
Franco Taddeo, che si
era riproposto ai cittadini come
il sindaco futuro, è stato
superato dal suo collega Di Siena,
che ha costruito il suo successo
reggendo nella zona della
«piana» dove l'attuale consigliere
provinciale era più forte.
Infatti Taddeo ha vinto nelle
sezioni 4, 5 e 6, ma il distacco
dal suo rivale non è stato come
si prevedeva. Soltanto cento voti
circa in più hanno premiato
la coalizione di Taddeo, che ha
ceduto nettamente nel centro
storico, dove il successo di Di
Siena e compagni è stato chiaro.
Taddeo ha accettato la sconfitta
con serenità ed ora si appresta
a sedersi sui banchi dell'opposizione,
che, sicuramente
sarà inflessibile e netta. Al suo
fianco non avrà i consueti compagni
di viaggio, ma due giovani
che lui aveva scelto nell'ambito
del rinnovamento. «Dobbiamo
-aveva detto- far
crescere questi giovani, che dovranno
essere gli amministratori
del domani». Da questa
mattina a Santi Cosma e Damiano
inizia un nuovo ciclo con
una nuova maggioranza, le cui
prove generali erano state già
fatte nell'ultima parte della legislatura,
quando Taddeo, Alfano,
De Cesare e Rolando
Bozzella passarono all'opposizione,
mentre entrarono in
maggioranza Udc e Pd. Una
maggioranza chiamata ad amministrare
senza Taddeo, dopo
gli ultimi tre lustri durante i
quali il consigliere provinciale
ne è stato uno degli elementi di
spicco
G.C.
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