sabato 10 novembre 2012

REGIONE LAZIO: SCANDALO SENZA FINE, ANDREMO A VOTARE ANCORA PER SETTANTA CONSIGLIERI!!!





«Ho letto attentamente il decreto 174/2012
approvato ieri dalla Camera e posso sostenere senza ombra di dubbio che il comma 3
dell' articolo 2 conferma che nel Lazio si
vota a 70». Ad affermarlo è Donato Robilotta (Pdl-Nuovo
Psi). «Il decreto - spiega l' ex consigliere
regionale - chiarisce per sempre che le
norme sulla riduzione dei consiglieri e degli
assessori, sulle indennità e altro non sono
norme immediatamente prescrittive per le
Regioni ma queste hanno l' obbligo di
adeguare i propri ordinamenti ai principi
della normativa statale entro un lasso di
tempo scaduto il quale scattano sanzioni.
Riguardo al numero dei consiglieri il comma 1, articolo 2, prevede che le Regioni
debbano adeguare lo statuto entro sei mesi
dall' entrata in vigore della legge di conversione del decreto. Al comma 3 è previsto
che queste disposizioni si applicano anche
alle Regioni il cui presidente abbia presentato le dimissioni, ovvero si devono svolgere
le elezioni entro sei mesi dalla data di
entrata in vigore della legge di conversione
ma il termine per l' adeguamento dello
statuto è di sei mesi dalla prima riunione del
nuovo consiglio. Infine - conclude Robilotta
- c'è la cosiddetta norma tagliola che prevede che se all' atto della indizione delle
elezioni la Regione non ha provveduto all'
adeguamento statutario si applica comunque la riduzione del numero dei consiglieri».

Nessun commento:

Posta un commento