mercoledì 19 dicembre 2012

CASTELFORTE. DENUNCIATO UN SESSANTENNE PER DETENZIONE DI ESPLOSIVO!!!!






DENUNCIATO un sessantenne di Castelforte,
con precedenti specifici,
che deteneva presso la propria abitazione polvere pirica ad alta concentrazione
e tutto il necessario per
confezionare oltre 200 ordigni esplosivi. E’ solo una
parte dell’operazione portata termine dalla guardia
di finanza del gruppo di
Fo r m i a .
Si intensifica l’a tt ivi tà
delle fiamme gialle pontine in vista delle imminenti
festività. L’attenzione investigativa dei finanzieri si
è concentrata su vari fronti: dallo spaccio di stupefacenti, commercio abusivo
di prodotti contraffatti o
non sicuri e produzione e
vendita di fuochi d’artifi -
cio illegali sono i settori
verso i quali, in questo
p a r t i c o l a r e   p e r i o d o
dell’anno, è rivolta un’at -
tenzione maggiore.
Negli ultimi giorni, i militari dei reparti del sud
pontino hanno portato a
termine una serie di operazioni in vari settori. Con la
denuncia dell’uomo di Castelforte ancora una volta
l’intervento dei finanzieri
è stato quanto mai provvidenziale, in quanto la polvere, sebbene maneggiata
da sedicenti esperti, è altamente instabile e potenzialmente micidiale (sia
per chi la maneggia che
per chi acquista questi prodotti artigianali) e la sola
stessa detenzione in quantitativi così ingenti in
u n’abitazione espone a
gravissimi rischi la vita
degli occupanti e degli
ignari vicini. Per quanto
riguarda invece la lotta alla
contraffazione, i militari
coordinati nelle attività dal
maggiore Luca Brioschi,
invece, sono stati intensificati i controlli lungo le
principali arterie di comunicazione del sud-pontino,
sia stradali che ferroviarie.
La predisposizione dei
controlli ha permesso ai
baschi verdi di fermare tre
extracomunitari che, a bordo dei treni circolanti sulla
linea Napoli–Roma, trasportavano oltre 400 capi
di abbigliamento recanti
marchi di fabbrica contraffatti: Hogan, Prada, Moncler, Dolce & Gabbana,
Louis Vuitton, Fendi, Gucci, Fred Perry, Cavalli e
Armani sono solo alcuni
dei più noti marchi abilmente riprodotti che sono
stati sequestrati dai finanzieri prima che potessero
finire in commercio nei
vari mercatini natalizi.
I responsabili sono stati
denunciati a piede libero
alla procura di Latina per
violazione alla normativa
in tema di contraffazione
marchi e tutela del made in
I t a l y.
Uno dei tre è stato segnalato anche per violazione
alla normativa sugli stranieri perché non in regola
con il permesso di soggiorno.
I controlli dei baschi verdi hanno visto anche la
partecipazione di «vand» e
«ovar», i due pastori tedeschi antidroga in forza al
gruppo di Formia, che grazie al loro infallibile fiuto,
hanno scoperto alcuni giovani in possesso di dosi di
sostanze stupefacenti per
uso personale. I finanzieri
sono stati impegnati anche
sul territorio di Fondi. In
due distinti interventi, gli
uomini della compagnia
hanno denunciato due cittadini italiani sorpresi a
vendere circa 300 articoli
contraffatti (borselli e occhiali) lungo le vie del
centro cittadino.
Infine, sempre nel campo
della contraffazione, ma
con particolare riguardo
alla sicurezza dei prodotti
ed alla marcatura CE, i
militari della tenenza di
Terracina hanno sequestrato circa 400 articoli ad
un commerciante cinese
poiché non in regola con le
vigenti normative in materia di sicurezza e di etichettatura CE.
I prodotti (piccoli elettrodomestici, prese elettriche
e le immancabili «luci di
Natale»), tutti provenienti
dalla cina, erano privi delle
prescrizioni di sicurezza
imposte dalla normativa
nazionale e comunitaria
per la tutela dei consumatori.

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