sabato 2 febbraio 2013

EX EVOTAPE: SULLA CASSA INTEGRAZIONE è SCONTRO TRA I SINDACATI UFFICIALI E L'EX SINDACALISTA CHE FA L'IMPRENDITORE!







PRIMI sviluppi e prime

reazioni alle decisioni

della curatela dell'Evotape di Santi Cosma e Damiano, che, come è noto,

ha chiesto a tutti gli operai

licenziati, nessuno escluso, la rinuncia alla indennità di preavviso, per poter poi eventualmente riconoscere la cassa

integrazione in deroga ai

129 lavoratori per altri

quattro mesi.

Ieri il segretario provinciale della Filctem Cgil,

Dario D'Arcangelis, ha

invitato tutti i lavoratori

per il primo febbraio presso l'Auditorium di Santi

Cosma e Damiano, per

valutare se esistono le

condizioni per la rinuncia

di tutti gli operai della

indennità di preavviso,

che annunciava il licenziamento e la messa in

mobilità delle maestranze

dopo il 31 dicembre

2012.

Una convocazione che

non convince i 53 soci

della cooperativa Mancoop, che, come è risaputo, stanno per partire col

ciclo produttivo di nastri

isolanti, i quali hanno annunciato la loro indisponibilità a presenziare, almeno sino a che non sar a n n o   t u t t e l e

organizzazioni sindacali a

muoversi. «Sembra strano

- ha detto il presidente

della Mancoop, Erasmo

Pasquale Olivella - che il

21 gennaio scorso tutte le

sigle sindacali avevano

sottoscritto l'istanza, presentata al Tribunale di Latina, circa la richiesta di

concessione in deroga

della Cig. I rappresentanti

dei vari sindacati parteciparono all'incontro in Regione e furono concordi

nel presentare l'istanza,

dopo che il curatore fallimentare aveva rimarcato

che era necessario sentire

il parere del giudice fallimentare».

Parere che, per ora, è

stato negativo, almeno sino a che tutti i 129 operai

non rinuncino alle indennità di preavviso.

«Ora - ha continuato

Olivella - soltanto la Cgil

ha convocato l'assemblea

dei lavoratori; perchè? Se

la situazione rimarrà questo i soci della Mancoop

non si presenteranno».

Lo stesso Olivella ha poi

precisato che dopo un incontro con la Polverini ha

ricevuto rassicurazioni

dal Governatore del Lazio

uscente di

non aver mai

preso impegni, a livello

a m i c h evo l e ,

circa la concessione della Cig in deroga per altri

quattro mesi. «Ci ha detto

- ha aggiunto Olivella -

che la Regione concederà

quanto è previsto dalle

leggi in materia». Intanto

prosegue la preparazione

relativa alla riapertura

della fabbrica di Santi

Cosma e Damiano, le cui

macchine cominceranno

a produrre dal primo marzo prossimo. La Mancoop, anzi, ha annunciato

che la settimana prossima

tre imprenditori si incontreranno coi soci della

cooperativa per trovare un

accordo per la crescita

dello stabilimento, che

potrebbe così puntare ad

essere uno dei maggiori

in campo nazionale.

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