giovedì 16 maggio 2013

SANTI COSMA E DAMIANO: UNA STRANA STORIA DI VOLONTARIATO A……PAGAMENTO!






Ovviamente durante la campagna elettorale per le amministrative del 2012, nell’ottica del potenziamento del poliambulatorio di Santi Cosma e Damiano, si annunciò la realizzazione di un punto prelievi, che veniva incontro all’esigenza di un intero comprensorio che riguardava non solo il Comune dei Santi, ma anche quello contiguo di Castelforte.
L’attivazione di questo punto prelievi aveva indotto l’amministrazione locale ad approvare con delibera n°7 del 13.1.12 uno schema di convenzione  per il trasporto del materiale biologico dal punto prelievi del comune al presidio ospedaliero sud di Formia: e da qui la prima stranezza, perché mai dopo aver effettuato il prelievo nei propri locali la azienda sanitaria affida il trasporto in conto terzi, nella fattispecie, al  comune e di conseguenza ad un’associazione, perdendo, di fatto,   la tracciabilità del prelievo? (ci si augura che almeno i dati sensibili siano adeguatamente protetti!!!!)
Intanto, l’amministrazione comunale dei Santi, ben previdente, già aveva impegnato, con determina 378 del 30/12/2011, una somma di 900 euro quale contributo all’associazione denominata “ANGELI”, associazione che stava ben in mente nella delibera successiva del 7 gennaio 12.
Parte il servizio, ovviamente il “materiale biologico” viene trasportato al presidio ospedaliero Sud di Formia, sempre con la speranza che i dati sensibili siano stati adeguatamente protetti,  a cura dell’associazione “angeli” , che in data 3 aprile 2013 presenta al protocollo dell’ente una nota di rimborso spese pari a 640 euro per il periodo dicembre 2012-marzo 2013.
Seconda stranezza: ammesso che il punto prelievi funzioni due volte la settimana e ammesso che abbia funzionato anche nelle festività natalizie, orientativamente il rimborso spese sembra ammontare a venti euro a viaggio, che sicuramente non equivalgono ad un nudo rimborso carburante!
Sicuramente il solerte funzionario addetto già in data 9 aprile 2013 impegna, liquida ed autorizza il funzionario responsabile ad emettere il mandato di pagamento a favore del presidente pro tempore dell’associazione.
Terza stranezza: in un ambiente quale quello burocratico dell’amministrazione del comune dei Santi ad una richiesta protocollata il tre aprile, che corrisponde al mercoledì successivo alle festività pasquali, fa seguito una determina di impegno, liquidazione ed autorizzazione ad emettere il mandato  entro il terzo giorno lavorativo successivo, a dimostrazione della validità del detto che "quando si vuole si può"!
Ma su di tutto quello che lascia perplessi è che un’associazione di volontariato per un servizio sociale  senta la necessità di presentare una nota di rimborso! Alla faccia del volontariato!
Ps: che, poi, il presidente pro tempore dell'associazione sia stato un attivista sostenitore della lista capeggiata dal dr. Vincenzo Di Siena, sicuramente è ininfluente e del tutto marginale alla vicenda! (mdc)

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