giovedì 6 giugno 2013

CENTRALE NUCLEARE DEL GARIGLIANO, AL VIA IL BANDO PER LO SMANTELLAMENTO.






NELL'approvare i bilanci di esercizio e di
sostenibilità 2012, la Sogin ha aggiornato la
situazione per ciò che riguarda l'attività di
smantellamento. In merito alla centrale del
Garigliano, la società che gestisce tutti gli
impianti nucleari italiani, ha rimarcato che
sono stati emessi i bandi per lo smantellamento dell’isola nucleare. In particolare,
sono stati avviati gli iter di gara per la
riattivazione dei sistemi ausiliari degli edifici turbina e reattore, necessari per le
operazioni di smantellamento e decontaminazione dell’isola nucleare, e quello per
lo smantellamento dei sistemi presenti
nell’edificio turbina. La Sogin inoltre ha
precisato che è stata completata la realizzazione del nuovo deposito temporaneo per i
rifiuti radioattivi e l’adeguamento a deposito temporaneo dell’edificio ex-diesel, per
i quali ora si attende la licenza d’e s e rc i z i o .
Intanto sono state costruite le strutture di
contenimento e gli impianti per la bonifica
dei rifiuti radioattivi presenti nelle “trincee
2 e 3”. Sono iniziati i lavori di ripristino del
rivestimento protettivo esterno dell’edifi -
cio reattore. «Siamo passati -ha detto l'amministratore delegato della Sogin Giuseppe Nucci- dalle parole ai fatti, con l'attacco
al "cuore del sistema". Infatti nel 2012
abbiamo lanciato le gare per lo smantellamento delle isole nucleari del Garigliano,
ma anche quelle di Trino e Caorso. Stiamo,
dunque, rispettando i tempi previsti nel
piano industriale per terminare la più
grande bonifica ambientale del nostro Paese, che nei prossimi anni è stato stimato
produrrà 12 mila nuovi posti di lavoro
nell’indotto». A fronte di queste notizie va
segnalato che il Comitato Antinucleare del
Garigliano attende notizie sulla prossima
convocazione del Tavolo della Trasparenza, richiesta avanzata poco meno di un

mese fa all'assessore all'ambiente della Regione Campania.
DA LATINA OGGI DEL 3.6.13

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