martedì 27 agosto 2013

PROTESTANO I SINDACI PER LA SOPPRESSIONE DELL'AMBULANZA A CASTELFORTE DAL PRIMO SETTEMBRE, CHE POI FOSSE SENZA MEDICO NON IMPORTA NIENTE A NESSUNO!






Vibrante protesta dei sindaci
dell'estremo sud pontino per
la soppressione della postazione BLS (ambulanza di tipo infermieristico) del 118 che dal primo
settembre non sarà più in servizio a
Castelforte. Una soppressione che,
in pratica, farà rimanere una sola
ambulanza a disposizione per un
territorio che ha un bacino d'utenza
che sfiora i 35mila abitanti. Ieri pomeriggio i primi cittadini di Castelforte, Santi Cosma e Damiano, Minturno e Spigno, hanno inviato una
nota al direttore generale della Ares
118 Lazio, ai vertici della Asl, alla
Regione Lazio e al Prefetto di Latina,
nella quale chiedono l'immediato ripristino dell'ambulanza di tipo infermieristico «per evitare un depauperamento del servizio 118 con possibili gravi conseguenze per la salute
dei cittadini, ma anche una perdita di
unità di forza lavoro». Il documento
sottoscritto da Patrizia Gaetano, Vincenzo Di Siena, Paolo Graziano e
Franco Simeone, sottolinea che saranno ritenuti responsabili i firmatari
del riassetto sanitario, in caso di
eventuali disservizi che potranno cagionare danno alla salute dei cittadini." La dura reazione dei massimi
esponenti dei quattro Comuni è scattata ieri quando è stato annunciato il
riassetto delle postazioni del 118 in
provincia; un riassetto che ha cancellato l'ambulanza con infermiere che
stazionerà a Castelforte sino al 31
agosto prossimo. Il capitolato di gara, inizialmente, hanno spiegato i
sindaci nel loro documento, prevedeva la presenza di una automedica.
Anzi in una precedente riunione i
quattro primi cittadini avevano chiesto che l'ambulanza potesse disporre
di un medico e chiedevano una riunione per concordare eventuali modifiche. Non solo non è stato indetto
alcun tavolo tecnico, non solo non è
stato impiegato un medico, ma è
stata tolta proprio l'ambulanza con
l'infermiere. «In sostanza -ha detto
un'amareggiata Patrizia Gaetano- il
vasto territorio che comprende Castelforte, Santi Cosma e Damiano,
Suio Forma, Suio Alto, Valle di Suio,
Ventosa, Cerri Aprano, Spigno Saturnia, Minturno, Scauri e tutte le
frazioni, potranno contare su una
sola ambulanza medicalizzata di
Minturno. E se succede un'emergenza come è accaduto recentemente a
Gaeta, chi si assumerà le responsabilità?».
I sindaci dei quattro Comuni sono
intenzionati a dare battaglia e ad
evitare la scomparsa dell'ambulanza
del 118 da Castelforte.

DA LATINA OGGI DEL 27 AGOSTO 2013

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